🎼 ff.30 DALL-E: genera arte
Intelligenza artificiale che dipinge tutto quello che vuoi
Ciao a tutti e benvenuti a ff, futuro fortissimo, dove io, Michele Merelli, faccio una sintesi settimanale delle cose più belle, interessanti, fortissime che ho trovato sull’internet.
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🤖 Oggi parleremo principalmente di DALL-E 2, risponderemo alle seguenti domande:
Può aiutarci a capire Picasso?
Indicherà a quelli di Fisher-Price il prossimo gioco per bambini (un crocifisso)?
Quanto velocemente sta migliorando questa tecnologia?
👨🏫 ff.30.1 Una breve introduzione
Prima di buttarci nell’arte di DALL-E 2, lo spiegone.
DALL-E è un nome che mischia l’arte di Salvator Dalì e il simpatico robottino di casa Disney. E’ un’intelligenza artificiale sviluppata da quelli di OpenAI (gli stessi che hanno battuto il campione del mondo di GO, ne parlammo in 🎼 ff.18 Tra arte digitale e AI) in grado di generare immagini consistenti con un input di testo.
DALL-E riesce anche a posizionare, in una data immagine, ogni sorta di oggetto che desideriamo, come un cane in un museo. E lo fa adattando lo stile a seconda della location:
Al momento il modello è accessibile solo a poche persone, viste le criticità etiche che possono scaturire dal suo uso sbagliato.
😂 ff.30.2 Qualche esempio divertente
Vediamolo all’opera, con le descrizioni connesse.
“Un astronauta che si rilassa in un lounge tropicale nello spazio, stile fotorealistico”.
“Un astronauta che si rilassa in un lounge tropicale nello spazio, stile pixel art”.
“Variazioni della Ragazza col turbante di Vermeer”.
😱 ff.30.3 Qualche esempio meno divertente
Un collettivo (chiamato Hugging Face) ha ricreato il modello aprendolo al pubblico. Potete giocarci, anche se la risoluzione è più bassa, visto il limite nell’hardware per l’allenamento dell’intelligenza artificiale.
L’account Twitter Weirddalle usa questo mini-modello per generare immagini tra l’angosciante e l’esilarante:
“Relitto arrugginito a forma di Teletubby sul fondale oceanico”.
“Un urinale sviluppato da Razer Gaming”.
“SpaceX che lancia un crocifisso nello spazio”.
“Crocifissi in stile Fisher-Price”.
👂 ff.30.4 Capire Picasso
Un altro utente Twitter ha suggerito di usare la regressione di cui è capace il software (quando viene chiesto ad esempio di mostrare i passaggi dinamici da un’immagine all’altra) per analizzare gli sketch di Picasso.
Partendo e finendo su disegni dell’artista, quello che viene rappresentato nel mezzo è un vagare / immaginare fasi intermedie tra le due forme. Grazie a DALL-E vediamo, quindi, il processo mentale creativo che potrebbe aver portato Picasso da un’idea all’altra. Le semplificazioni e i “prototipi” tra i vari schizzi.
Sarebbe molto interessante preservare, a livello visivo, non le fasi ma le metamorfosi di un immagine. In questo modo, potremmo scoprire il percorso seguito dal cervello per materializzare un sogno.
Pablo Picasso, 1935
📈 ff.30.5 I miglioramenti in solo un anno
Quello che è fenomenale nell’ambito dell’intelligenza artificiale è la velocità dei suoi sviluppi. Da anni si prevede che i limiti fisici (quantistici) alla Legge di Moore bloccheranno il progresso nell’ambito della potenza di calcolo. La realtà è che l’uomo si sta inventando un sacco di modi per aggirarli.
In un anno, DALL-E (ora in versione 2.0) ha migliorato i suoi risultati, arrivando ad una risoluzione 4 volte maggiore. Vedere per credere.
“Una sedia a forma di avocado”.
DALL-E 1
DALL-E 2
Il prossimo step? Probabilmente la creazione di video. Immaginate la potenza di uno strumento che rappresenti, per esempio, qualsiasi trama di film che vi venga in mente. E lo faccia magari in un pomeriggio.
La creator economy del futuro farà un baffo agli influencers di oggi.
👋 E con questo è tutto per questa fortissima settimana!
🔜 Nel prossimo ff parleremo di come riempire l’estate e il tempo sotto l’ombrellone.
A presto, Michele
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