Ciao a tutti e benvenuti a ff, futuro fortissimo, dove io, Michele Merelli, faccio una sintesi settimanale delle cose più belle, interessanti, fortissime che ho trovato sull’internet.
👨💻 Oggi parleremo principalmente di metaverso:
Come Meta (leggi Facebook) vuole guidare la transizione dai “buongiornissimo, caffé?!1!”
Punk pixelati che costano più di una Lamborghini.
🏙️ ff.3.1 Cosa sei realmente, Meta? (parte 1)
Facebook, WhatsApp, Instagram e “compagnia bella” sono stati messi sotto la maschera di Meta.
Abbreviazione di metaverso, Meta vuole guidare lo sviluppo di un mondo parallelo fatto di:
realtà non solo digitale, ma soprattutto aumentata, integrata con quella “reale”,
web3 (proprietà digitale),
unificazione dei profili,
finitudine (mia personale aggiunta).
Vediamo a che punto siamo nella costruzione dello stesso:
Per ora, sotto la maschera di Meta e del metaverso ci sono solo gli improbabili messaggi di buongiorno inviati dalla vostra zia preferita.
👽 ff.3.2 Cosa sei realmente, Meta? (parte 2)
Nella chiacchierata qui sotto, Mark Zuckerberg parla di quale è stato il processo che l’ha portato a Meta e cosa proverà ad integrare.
Gary (1.10): Qual è il motivo che ti ha portato a Meta?
Mark (2.46): Meta è un modo per dire che non lavoriamo solo sui social, ma su tecnologie [come con Oculus, acquisito 7 anni fa, ndr] per creare contatti, gruppi, relazioni. E migliorarle.
Gary (4.30): Oculus! E’ da 7 anni che ci state lavorando. Sembra ieri. Ma al tempo stesso ci è voluto tanto tempo per digerire questa acquisizione.
Mark (6.40): La comunicazione digitale è iniziata con SMS, poi con immagini (dopo l’inclusione di fotocamere nei cellulari), ora passa attraverso i video. Ma non è il punto finale. Gli ologrammi tra cinque anni potrebbero essere il prossimo step.
Gary (7.20): Pensi che possa succedere già in 3-5 anni? Ho visto che giocavi a scherma contro la campionessa del mondo, proiettata alla Obi-One Kenobi.
Mark (8.40). La realtà aumentata è diversa da quella virtuale. Quella virtuale è già presente, ad esempio con Oculus Quest. Ma per quella aumentata serve tanta ingegneria e serve lavorare sulle dimensioni.
Gary (10:00): Possiamo ridurre i visori fino a una lente a contatto?
Mark (10:30): Non so, serve comunque alimentarla e connetterla a internet. Per ora, manca la tecnologia.
Gary (11:00): 5 anni fa succedeva PokemonGo. Da lì però mancano altri esempi di larga scala dell’uso di realtà aumentata. Cosa ne pensi?
Mark (11:12): PokemonGo è più legato a una location, non credo sia davvero realtà aumentata. I filtri Instagram sono un esempio più in questa direzione. Un aspetto necessario verso la realtà aumentata è il tatto: realtà aumentata è ad esempio sentire il “batti cinque” digitale di un amico. Stiamo investendo 10 miliardi all’anno per questi dispositivi.
Gary (17:00): Puoi darmi un’idea delle acquisizioni WhatsApp e Instagram?
Mark (11:12): E’ bellissimo vedere come sono evoluti i modi di comunicare. Siamo stati i primi a creare newsfeed. Ma non abbiamo sviluppato ogni possibile modo di comunicare, onestamente. Da qui le acquisizioni.
Gary (19:13): La newsfeed! Quando è stata introdotta e non si poteva più semplicemente accedere a Facebook e pubblicare sul “muro” dei contatti, tantissima gente ha protestato. Ora però tutti i social sono basati sulla sezione newsfeed. E per quanto riguarda il web3?
Mark (24:00): Il web3 e gli NFTs (non-fungible tokens) sono un elemento importante del metaverso. Ogni utente sarà una realtà unica, con i suoi oggetti digitali (token) e collegamenti cross-platform, non scompartimentati in app isolate come succede ora.
Continua…
👺 ff.3.4 Tutta facciata?
C’è chi sostiene che, nonostante la visibilità e la diffusione di Meta, ci siano sistemi molto più vicini al metaverso di quelli offerti dalla suite di Mark.
👾 ff.3.5 Discord
Cos’è Discord: Discord è nato come server di chiamata per garantire conversazioni pulite, senza ritardi o voci robotiche. Adottato per prima cosa nel mondo del gaming, oggi trova una serie di applicazioni con server legati alla finanza, all’apprendimento, alle criptovalute.
Cos’ha di più: La possibilità di condividere musica, video, guardare insieme un film. Inoltre, un po’ come Clubhouse, alcuni canali Discord sono accessibili solo su invito. Per questo molti gruppi legati agli NFTs (vedi ff.3.7 per dettagli) stanno costruendo la loro identità intorno a questa tecnologia: creano salotti accessibili digitali solo con determinati prerequisiti, accuratamente verificati.
Discord è però ancora agli albori, come dimostra la sua capacità di monetizzazione:
Ma la crescita degli ultimi due anni è davvero strabiliante. Se volete approfondire:
🦾 ff.3.6 L’integrazione corpo-computer
Come detto da Mark nell’intervista precedente, per arrivare al metaverso servono tante nuove tecnologie, come interfacce computer-cervello.
In una pubblicazione Nature, viene mostrato come convertire il pensiero di un paziente paralizzato in testo, tutto questo in modo:
veloce (90 caratteri al minuto) [quando siete in forma voi arrivate coi pollicioni a 125],
preciso (95% di confidenza nella traduzione).
Al paziente era chiesto di immaginare di scrivere, con la mano, determinati caratteri. Qui sotto i movimenti e le lettere associate.
💸 ff.3.7 Tokens che costano come una Lamborghini
NF… che? Gli NFTs sono unità digitali possedute in modo univoco e validati con la blockchain. Questa newsletter è già troppo lunga per una spiegazione dettagliata. Ci torneremo.
Per ora sappiate che c’è chi paga da 200 mila a più di svariati milioni per avere l’opera di cui sotto.
O meglio, per essere (almeno digitalmente) un CryptoPunk e avere accesso alla ristretta cerchia connessa. E, ovviamente, per essere alla frontiera di una tecnologia che cambierà di nuovo tutto: il metaverso.
👋 E con questo è tutto per questa fortissima settimana!
🔜 La prossima settimana parleremo di come resuscitare un mammut.
A presto, Michele
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