🎼 ff.14 La guerra non è futuro
Una dovuta digressione sulla guerra, sull'Ucraina e sul futuro che ne risulterà
Ciao a tutti e benvenuti a ff, futuro fortissimo, dove io, Michele Merelli, faccio una sintesi settimanale delle cose più belle, interessanti, fortissime che ho trovato sull’internet.
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Avevo promesso che questa settimana avremmo parlato di metaverso. La realtà là fuori, però, è troppo più importante in questi preoccupanti giorni.
Non sono un esperto di relazioni internazionali o geopolitica, né sono i temi che tratto in ff.
Però, il futuro fortissimo che ci aspetta sarà influenzato dai risultati di questo conflitto.
🇺🇦 Oggi parleremo di Ucraina e di guerra, vedremo i seguenti punti:
Quali sono gli impatti sul breve periodo? Quale futuro ci sarà, dopo la guerra ucraina?
Come seguire la guerra tramite i social? E soprattutto, è suggerito farlo?
Fotografie strazianti e reali
🗺️ ff.14.1 Un piccolo approfondimento sull’Ucraina
Una bella mappa di Visual Capitalist riporta le informazioni principali dell’Ucraina. In particolare:
Le città più importanti (in totale 43 milioni di abitanti)
Le reti di gas che passano in terreno ucraino (comunque in riduzione dal 2001: da 120 a 40 bcm3)
L’importanza dell’agricoltura (il 70% del terreno è coltivato) tanto che Russia e Ucraina esportano un terzo del grano e un quinto del mais mondiale. Il Libano, per esempio, importa il 50% del grano dall’Ucraina
La zona d’esclusione di Chernobyl, al confine con la Bielorussia
Per visualizzare dove si concentri maggiormente la popolazione, c’è poi questa mappa.
Gli appezzamenti a bassa densità di popolazione sono rimpiccioliti nel cartogramma. Una buona fetta della popolazione è nella zona di Donets’k, una delle aree più calde, insieme a Kiev. Controllare queste zone significa controllare gran parte delle infrastrutture, degli insediamenti. Insomma, dell’Ucraina.
📈 ff.14.2 Nostradamus: Ray Dalio e l’ordine mondiale
Intendevo parlare di questo autore presto. Ma le vicissitudini recenti hanno accelerato il processo. Ray Dalio, investitore americano (patrimonio 20 miliardi) e fondatore di Bridgewater Associates, uno dei fondi più importanti al mondo, ha recentemente pubblicato un libro sui cicli di ordine del mondo. In Italia uscirà ad aprile.
In parole povere: Ray sostiene che l’ordine mondiale raggiunto dopo la seconda guerra mondiale si stia sgretolando. Mette insieme una serie di fattori e indicatori, per capire a che punto del macro-ciclo siamo.
Il macro-ciclo è diviso in 6 fasi:
Creazione nuovo ordine, con finanziamento alla ricerca e all’educazione,
Consolidamento sistema burocratico, grande operosità del popolo, progresso tecnologico,
Pace e prosperità, espansione e innalzamento della moneta della nazione a riserva mondiale,
Eccessi di spesa, minore produttività. Fase “dandy”, mi piace definirla. Inegualità sempre più crescenti,
Aumento dei costi per espansione e mantenimento dell’influenza globale (vedi spese militari), finanziamento di debito con svalutazione della moneta,
Guerre intestine o esterne, pace, creazione di un nuovo ordine.
Dal 1500, Olanda, Inghilterra e, ora, gli Stati Uniti hanno percorso esattamente le stesse traiettorie.
Già con le politiche di “stampa di dollaro” del periodo COVID gli USA si posizionavano nella fase 5. Ora, anche il conflitto militare è sceso in campo.
Ray, più focalizzato sulla Cina e sulla zona di Taiwan, pone comunque l’attenzione sulle possibili alleanze tra Russia e l’impero comunista. E, proprio in questi giorni, la Cina ha voluto lanciare qualche messaggio in merito (sorvolo su Taiwan di mezzi cinesi…).
🐦 ff.14.3 Uccellini del ben augurio?
Twitter è - a mio avviso - il migliore social network quando si tratta di contenuti. E’ una piccola università, un piccolo giornale istantaneo, in 140 caratteri. Non è facile però trovare le giuste persone da seguire.
Se volete seguire gli aggiornamenti di guerra, c’è questa Lista Twitter.
Non abusatene.
Per questioni mediche (non solo COVID), Erig Feigl-Ding. Ha anche postato su quanto sta accadendo a Chernobyl, su cui però non è riuscito ad ottenere troppe informazioni, perché “confidenziali” (!!!).
Olexander Scherba è un diplomatico ucraino, attualmente ambasciatore in Austria. Anche il suo account Twitter e il suo libro, Ukraine vs. Darkness: Undiplomatic Thoughts, possono essere ulteriori spunti di riflessione.
Dimitri Alperovitch (chairman di un acceleratore per la competitività globale degli Stati Uniti nel 21esimo secolo) parla invece delle prossime, probabili fasi
Cattura / uccisione di tutti i funzionari attuali,
Sostituzione con un governo fantoccio supportato da Putin,
Riconoscimento del nuovo governo da parte degli stati sotto influenza russa, come Armenia, Bielorussia e Kazakistan,
Sanzioni che non saranno troppo severe, né lato economico né diplomatico, per la necessità di cooperare su altri temi con Russia (cambiamento climatico tra tanti).
📈 ff.14.4 Foto (reali) che fanno male
Vi lascio con un report fotografico raccolto da npr.
Le immagini rendono tutto più agghiacciante, anche se siamo abituati a una realtà che è naturalmente distorta, per via dei social.
Queste foto non sono “posate”. Questa realtà è vera fino al midollo, anche se vorrei che questa newsletter fosse sul metaverso e l’immagine l’ennesimo, sorprendente rendering di NVIDIA.
👋 E con questo è tutto per questa fortissima settimana!
🔜 Nel prossimo ff torneremo a parlare di metaverso.
A presto, Michele
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